Elaborare

“Se devi attraversare il deserto per arrivare alla destinazione,

vai avanti senza farti fermare dalle ferite

che ti procureranno le spine lungo il tuo cammino.”

Hafez

Desideriamo tutti una vita facile e priva di sofferenze,

ma sono proprio gli eventi più traumatici

che ci permettono di confrontarci con le nostre debolezze e paure.

 

“Le ferite diventano portali di scoperta e crescita,

ci guidano verso una maggiore consapevolezza

e comprensione di noi stessi.”

Luigi Silvestri

Eventi traumatici, che coinvolgono in modo violento come incidenti, lutti, disastri naturali,

provocano una complessa risposta emotiva,

ma anche eventi di minore entità possono scatenare forti reazioni,

nei bambini e nelle persone più sensibili.

Questi eventi hanno la caratteristica di mettere l’individuo di fronte a un livello di stress talmente alto

da essere totalmente al di fuori della propria capacità di affrontarlo,

questo indipendente dal tipo di persona che si è.

La reazione è soggettiva e i sintomi potranno manifestarsi o meno

a seconda della capacità di resilienza della persona.

“Ho compreso che la mia anima ripulita e autentica

è il miglior posto dove abitare.

La osservo mentre sono seduto in silenzio e fuori piove.

Le rovine sono state un dono

e la distruzione un’ottima occasione per ricostruire me stesso,

al meglio delle mie possibilità.”

Dott. Stefano Manera

Il trauma può rivelarsi un catalizzatore di trasformazione personale,

ma non dobbiamo avere fretta di guarire le nostre ferite.

Ogni trauma scava linee profonde che permettono di accedere a profondità altrimenti irraggiungibili

e di scoprire una forza interiore che non pensavamo di avere.

“Adoro l’ambivalenza poetica di una cicatrice.

Porta in sé due messaggi: qui, mi sono fatta male, 

qui, sono guarita.”

Louise Madeira

Ogni cicatrice ci racconta come siamo stati feriti,

quanto abbiamo sofferto e come siamo guariti.

Cerchiamo di osservare cosa è successo e di trovare i mezzi più adatti

per elaborare il trauma al meglio delle nostre possibilità.

Per un certo periodo di tempo non ci sentiremo più come prima,

ma il disagio alla fine si risolverà col passare del tempo,

con gentilezza, sensibilità e pazienza.

“Un’ostrica che non è stata ferita, mai produrrà perle,

perché la perla è una ferita cicatrizzata.

Possiamo immaginare le nostre ferite profonde

non semplicemente come lacerazioni da rimarginare,

ma come cave di sale dalle quali ricavare un’essenza preziosa

e senza le quali l’anima non può vivere.”

James Hillman  

Star of Bethlehem

E’ il rimedio per chi ha subito uno shock per un evento traumatico

e vive l’angoscia di una cattiva notizia

o lo spavento conseguente a un incidente.

Star of Bethlehem

 neutralizza gli effetti negativi dello shock,

conforta

e aiuta nel momento del dolore.

 Star of Bethlehem

“Per quelli che soffrono molto in condizioni che,

per un certo tempo, causano grande infelicità.

Lo shock in seguito a gravi notizie,

la perdita di una persona cara,

o spavento dopo un incidente o altro.

A coloro che per un certo periodo rifiutano di essere consolati,

questo rimedio porta conforto.”

Edward Bach, I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941

 

“Ognuno di noi

ha vissuto qualcosa

che l’ha cambiato

per sempre.”

Alda Merini

 

“C’è un fenomeno che si chiama sindrome del silenzio:

consiste nel non parlare di quello che rinnova il dolore.

Perché solo così si può andare avanti”.

Hugo-Bader 

“Dopo un’esperienza traumatica il sistema umano di auto-conservazione

sembra essere in uno stato di allerta permanente,

come se il pericolo potesse tornare da un momento all’altro.”

Judith Lewis Herman

“Io ho visto la fine della guerra, ma la domanda è:

“potrò tornare alla vita?”.”

Dal film “Brothers”

PHOTO CREDITS: UNSPLASH