Dove ti porta il cuore

“Troviamo la cosa che nella vita ci attrae di più e facciamola. Che quell’unica cosa faccia così parte di noi, che sia naturale come il respirare; tanto naturale come lo è per l’ape raccogliere il miele, e per l’albero perdere le sue vecchie foglie in autunno e far crescere quelle nuove in primavera.” Edward Bach

Non sempre una vocazione si manifesta con chiarezza.

Nei primi anni di vita spesso  si hanno invece progetti poco chiari e non si riesce a trovare la giusta direzione nella vita.

Imboccare una strada sbagliata o troppo difficile per le nostre capacità può provocare insoddisfazione, noia e frustrazione.

“La confusione precede di poco la successiva chiarezza. Noi siamo stati educati a evitare i periodi di dubbio e confusione, quando invece dovremmo considerarli come le porte attraverso cui transitare per giungere a conoscere il nuovo.” Salvatore Brizzi

Dal momento della nostra nascita siamo il più delle volte spinti dalla società, i genitori, gli insegnanti, su una strada che hanno deciso essere giusta per noi.  E noi, troppe volte, non la sentiamo come nostra e cerchiamo altre possibilità.

“Possiamo tutti ritrovare i nostri ideali e quand’anche non possiamo realizzarli subito, possiamo continuare a perseverare, così il semplice cercare ci porterà conforto, perché le nostre anime sono molto pazienti con noi. Quindi se tu volessi essere contadino piuttosto che avvocato, barbiere piuttosto che autista, cuoco piuttosto che fruttivendolo, cambia il tuo mestiere, sii quello che vorresti essere, e poi sarai contento e starai bene, e lavorerai con zelo e farai un lavoro più bello come contadino, barbiere o cuoco, uno stato che non avresti mai raggiunto con il mestiere di prima che non ti apparteneva. Starai obbedendo ai dettami del tuo sé spirituale.” Edward Bach

Ci sono momenti nella nostra vita in cui trascorrere ogni giorno in più sulla via nota ci fa sentire insoddisfatti e prosciuga le nostre energie vitali. In questi momenti siamo confusi sulla strada da percorrere per ritrovare il nostro benessere e in attesa di trovare la nostra missione sprechiamo energie in tutte le direzioni, invece che affidarci alla nostra guida interiore.

“Ecco il test per scoprire se la tua missione sulla terra è finita. Se sei vivo, non lo è. ” Richard Bach

Wild Oat è il Fiore della Vocazione.

E’ indicato quando non si sa quale sia la vera vocazione e per questo ci si sente incompleti e insoddisfatti nel profondo dell’anima.

Chi sperimenta questa situazione ha la sensazione di veder scorrere la vita accanto, nonostante i talenti e le capacità, ha progetti poco chiari e non riesce a trovare la propria direzione nella vita. Questo provoca insoddisfazione, noia e frustrazione. Con l’aiuto del rimedio poco alla volta si diventa più calmi e lucidi e ci si rende conto in maniera sempre più chiara di ciò che si vuole.

La parola all’oracolo:

« Esamina dapprima le parole,

medita tutto ciò che esse intendono,

le norme fisse allora si palesano.

Se tu però non sarai l’uomo giusto,

a te il significato non si svela. »

(I Ching)
 

La carta del Sette di Coppe, Arcano Minore dei Tarocchi, ci parla invece dell’essere sopraffatti da troppe scelte. La figura di spalle è sbigottita di fronte alle sette coppe che offrono le cose più strane. Desideri, speranze, paure.

Realtà o illusione?