“Per la coscienza non c’è altra maniera di esistere,
che essere cosciente della sua esistenza.”
Jean Paul Sartre
La leggerezza è una qualità che ci permette di osservare la vita da nuove angolazioni e può essere un antidoto alle preoccupazioni, ai troppi doveri e alla stanchezza che la vita ci procura.
Quando abbiamo la sensazione di sentirci imprigionati e schiacciati da impegni troppo pesanti che ci consumano, da giornate che ci appaiono tutte uguali e senza entusiasmo, coltivare la leggerezza può rappresentare una via d’uscita.
“Il peso del vivere sta in ogni forma di costrizione: la fitta rete di costrizioni pubbliche e private che finisce per avvolgere ogni esistenza con nodi sempre più stretti.”
Lucrezio
Prendere la vita con leggerezza non significa vivere con superficialità.
Alcune persone nascono con l’attitudine o il carattere già inclini alla leggerezza, mentre per altre può diventare una pratica da imparare e da coltivare per alleggerire la vita dai pesi inutili.
“La mia operazione è stata il più delle volte una sottrazione di peso; ho cercato di togliere peso ora alle figure umane, ora ai corpi celesti, ora alle città; soprattutto ho cercato di togliere peso alla struttura del racconto e al linguaggio, perché sono stato portato a considerare la leggerezza un valore anziché un difetto.”
Italo Calvino
Alcuni dei pesi che ci portiamo addosso sono legati ai pensieri e alle emozioni, alla nostra percezione degli eventi e al modo che abbiamo di raccontare a noi stessi e agli altri quello che viviamo.
Molto spesso enfatizziamo i nostri racconti nei termini e nel contenuto per cercare di far capire il peso della situazione che stiamo vivendo. Questa abitudine allo sfogo e al lamento però rende tutto più pesante.
“Se volessi scegliere un simbolo augurale per l’affacciarsi al nuovo millennio, sceglierei questo: l’agile salto improvviso del poeta- filosofo che si solleva sulla pesantezza del mondo, dimostrando che la sua gravità contiene il segreto della leggerezza, mentre quella che molti credono essere la vitalità dei tempi, rumorosa, aggressiva, scalpitante e rombante, appartiene al regno della morte, come un cimitero d’automobili arrugginite.”
Italo Calvino
Nel cuore di una persona chiusa e amante del lamento anche in una giornata di sole precipita l’inverno.
Con leggerezza e intelligenza si può cambiare la prospettiva da cui vediamo le cose, cercando un altro punto di vista e una via alternativa.
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