“L’unica cosa di cui dobbiamo avere paura, è la paura stessa.”
Franklin Delano Roosevelt
Siamo circondati da brutte notizie, che vengono continuamente drammatizzate e amplificate dai mezzi di comunicazione.
L’effetto domino è accelerato dall’inondazione di notizie che circolano sui Social e su Whatsapp, strumenti a cui molte persone sono costantemente collegate durante la giornata.
Alcune immagini e notizie allarmanti riescono a influenzare il comportamento di intere masse di persone in modo del tutto irrazionale e illogico.
“Per il solo fatto di far parte di una folla, l’uomo discende di parecchi gradi la scala della civiltà. Isolato, sarebbe forse un individuo colto, nella folla è un istintivo, per conseguenza un barbaro.”
Gustav Le Bon
Le folle non sono influenzate dai ragionamenti, ma da immagini e da grossolane associazioni di idee. Quando molti pensieri si focalizzano nella stessa direzione vengono rafforzati dalla carica collettiva e amplificati ulteriormente dall’emozione della paura.
La massa di individui è spesso suggestionabile e superficiale, facilmente manipolabile.
“Le persone che soffrono di problemi come il panico, di fatto, vanno in panico all’idea di andare in panico. È il fatto stesso di pensare al problema, ad alimentarlo. In altre parole, il problema più grosso non è il problema originario, ma il problema che si ha con quel problema. La chiave sta nello spingere le persone al punto in cui non gli importa più di avere quel problema.”
Richard Bandler e Owen Fitzpatrick
La paura è una emozione importantissima e vitale, ma quando viene attivata per minacce immaginarie si traduce in un sintomo nevrotico, che perdura anche quando lo stimolo che l’ha suscitata è scomparso. Può raggiungere diversi livelli di intensità, dal semplice timore al panico fino alla totale paralisi.
“Ricordate, chiunque è libero di dire ciò che crede! Chiunque può scrivere qualsiasi cosa! Praticate il discernimento o valutazione intelligente.”
Master Choa Kok Sui
La paura si nutre di ignoranza.
Conoscere e comprendere ci tranquillizza, mentre l’ignoranza ci mette in uno stato di allerta.
La conoscenza ci libera e ci rende più capaci di affrontare le minacce, l’ignoranza ci condanna alla schiavitù della paura, che ci rende più fragili e cagionevoli di salute.
There are 2 comments.
Bellissimo
Il
Video
In reply to Mari
🙂