“L’amore cosmico è assolutamente spietato e indifferente: insegna le sue lezioni sia che ti piacciano o che non ti piacciano.”
John Lilly
Quasi sempre veniamo colti alla sprovvista.
Succede che il corpo improvvisamente cede anche se siamo giovani, oppure un incidente improvviso ci ricorda che non siamo immortali, oppure veniamo traditi nell’amore o nell’amicizia.
Può essere qualsiasi cosa, ma alcuni eventi arrivano nel momento sbagliato, sfuggono al nostro controllo e ci ritroviamo a terra.
“Ogni strada conduce a casa, ogni passo è nascita, ogni passo è morte, ogni tomba è madre. Così sussurra l’albero nella sera, quando abbiamo paura dei nostri pensieri infantili.”
Hermann Hesse
Gli shock hanno la capacità di aprirci a un nuovo mondo, ma anche se non c’è alcun evento traumatico alcune prove della vita innescano crisi profonde.
Durante queste prove la nostra capacità di comprensione e la nostra saggezza diventano più profonde. Nessun albero può crescere fino al paradiso se le sue radici non scendono fino all’inferno.
“In superficie le nostre vite possono essere sane e possiamo sentire di non avere niente di cui lamentarci, ma dentro di noi ci ritroviamo a vagare attraverso periodi di processi interiori, profondi e spesso oscuri, per cui non abbiamo mappe e nessun modo di ricavarne senso.”
Mariana Caplan
Quando Siddharta Gautama, che più tardi divenne il Buddha, lasciò il suo palazzo e vide per la prima volta la vecchiaia, la malattia e la morte, ebbe uno sconvolgimento così forte che rinunciò alla sua vita da principe per cercare cosa ci fosse di vero dietro i confini dello spazio e del tempo.
“Imparare a stare. Imparare a essere vasti e navigare ogni mare e scoprire tra onda e onda un porto.”
Chandra Livia Candiani
A volte i più grandi doni che riceviamo nell’attraversare un periodo di crisi sono il riconoscimento della nostra stessa vulnerabilità. Da una sconfitta che consente di valutare meglio le proprie possibilità, può nascere qualcosa di nuovo e valido.
“La notte oscura dell’anima”
è il modo in cui San Giovanni della Croce descrisse quel periodo della vita in cui il Divino mette davanti a sfide intense e dure.
In questi momenti l’essere umano si sottopone a un potente allenamento di discernimento nei più profondi livelli della sua esperienza.
“Scopriamo che non sappiamo davvero come amare, come sentirci, o ci rendiamo conto che abbiamo costruito una personalità che non è il riflesso di chi siamo realmente. Oppure all’improvviso realizziamo che abbiamo investito le energie vitali nella vanità e negli eccessi, e non riusciamo a dare un significato alle nostre vite.”
Mariana Caplan
Sweet Chestnut
Per chi sente di essere arrivato al limite della sopportazione e non riesce a vedere la fine della sofferenza e del dolore.
Sweet Chestnut aiuta a comprendere la pena profonda in modo che la luce possa riapparire riportando speranza e sostituendo il dolore con la convinzione che possa esistere un futuro.
La descrizione del Dr Bach:
“Per quei momenti in cui l’angoscia è così grande da sembrare insopportabile. Quando la mente o il corpo sentono di essere arrivati al limite della sopportazione e stanno per cedere. Quando sembra che non resi altro che distruzione e annientamento da affrontare.”
“L’Ego non muore con risate e carezze; deve essere inseguito con dolore e annegato con le lacrime.”
Irina Tweedie
“Anche se pensiamo di seguire la mappa giusta, Dio d’improvviso decide di sollevare la strada, mettendo altrove la sua strada e noi!”
Clarissa Pinkola Estés
“Spesso si pensa che la soluzione al dolore sia altrove, ma è nel dolore la soluzione del dolore, sentendolo, abitandolo, assaporandolo, a poco a poco diventa parte di noi.”
Chandra Livia Candiani
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