“Ti domanderanno come si traversa la vita. Rispondi: Come un abisso, su una corda tesa, in bellezza, con cautela… Oscillando.”
Richard Bach
Equilibrio è riuscire a camminare sul filo della vita, giorno dopo giorno.
Il dolore fa pendere verso il baratro mentre la felicità ci rende capaci di camminare sospesi nel vuoto. L’equilibrio si riflette nei pensieri, nelle emozioni nel fisico. Prendere decisioni, cercare di allenarsi ed allenare il corpo, farlo vivere, dargli movimento e poi quiete.
“Niente è più difficile, e quindi più prezioso, dell’abilità di saper prendere decisioni.” Napoleone Bonaparte.
Alcune esistenze sembrano in movimento su una fettuccia, e ci si aspetta che da un momento all’altro crolli tutto, invece grazie alle incredibili risorse umane non succede.
“Quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. È più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c’è speranza. È difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all’erta.” Tiziano Terzani
L’incapacità di prendere una decisione nasconde la paura di sbagliare e di soffrire.
A volte l’indecisione, si trascina anche per mesi, aspettando e sperando che siano gli eventi esterni a scegliere o vivendo con il terrore di arrivare di fronte bivio e dovere effettuare una scelta forzatamente.
Un pò come accade nel paradosso dell’ “asino di Buridano”, il quale passeggiando su un prato ad un certo punto si imbatté in due bei mucchi di fieno entrambi ugualmente invitanti e non riuscendo a decidersi, passarono minuti, ore, giorni… fino a quando l’asino morì di fame.
“Un senso di pace segue ad ogni decisione, anche a quella sbagliata.” Rita Mae Brown
Scegliere implica sempre un’assunzione di responsabilità e la capacità di affrontare e gestire i cambiamenti, che una decisione importante inevitabilmente comporta.
Scegliere in assoluta autonomia permette di sperimentare, al di là delle conseguenze della scelta una sensazione di libertà e di non provare nessun genere di rimpianto.
“Quando un funambulo cammina su una corda tesa, è costretto a distendere le braccia per conservare l’equilibrio. Ebbene, questa immagine è quella di ogni essere umano, poiché l’esistenza umana è come una corda tesa. Consideriamo soltanto il campo del cuore e dell’intelletto. Ogni giorno ci troviamo davanti al problema di come riuscire a conservare l’equilibrio fra i due piatti della nostra bilancia psichica, aggiungendo qualcosa da una parte e togliendo qualcosa dall’altra. Chi è negligente, disattento, introduce in sé uno squilibrio che si manifesta con pensieri e sentimenti confusi e allora “cade”. In ogni campo l’uomo deve stare attento ad equilibrare i piatti della propria bilancia interiore. Se egli è costantemente concentrato sulla materia (denaro, possedimenti) senza mai pensare allo spirito e al Cielo, creerà dentro di sé uno squilibrio che si rifletterà sulla sua fisionomia e perfino sulla sua salute. E’ necessario conoscere questa legge: per ogni bisogno soddisfatto su un piano, apparirà, sull’altro un vuoto da colmare.” Omraam Mikhaël Aïvanhov
Scleranthus è il Fiore dell’equilibrio interiore e della capacità di decidere.
Nello stato negativo le persone soffrono di indecisione e oscillano di continuo fra varie possibilità, in genere due, come una bilancia in movimento che oscilla da un estremo all’altro. A volte questa mancanza di equilibrio si manifesta anche nel fisico e negli sbalzi d’umore. Con l’aiuto del rimedio si acquisisce la calma interiore e la chiarezza per concentrarsi e prendere all’istante le giuste decisioni.
There are 3 comments.
..xche la vita è un brivido che vola via..è tutto un equilibrio sopra la follia…
In reply to Ami
bella… esattamente così…
Equilibrio = vita