“Nessuna nostalgia è così forte
da non poter essere sostituita dalla memoria.”
Rossana Rossanda
La memoria è una sorgente di ricchezza interiore e di vita,
di sogno e speranza.
Alcuni luoghi più di altri rendono visibile a chi li frequenta ciò che visibile non è più,
la loro storia.
Sono luoghi simbolici e reali, case, monumenti o paesaggi
in cui si respira ancora il passato e la memoria.
“Chi non ricorda il bene passato è vecchio già oggi.”
Epicuro
In questi luoghi c’è un silenzio fermo e tutto sembra ricordare e aspettare chi ha vissuto in un passato lontano.
Un passato che non scorre più come il tempo fuori,
un passato che rimane lì per sempre.
“In questi luoghi le cose aspettano ancora che qualcuno le sposti, le tocchi, le guardi; le porte e le finestre qualcuno ad aprirle e a chiuderle, il fuoco nel camino e nelle stufe a riscaldare ancora, le luci ad accendersi e spegnersi, i vestiti a infilarsi addosso, il silenzio ad aspettare i passi, il brusio delle voci, gli specchi a specchiare i corpi, i vetri ad appannarsi di fiati, riverberare le luci.”
Mario Ferraguti
L’esploratore del passato è curioso di ricercare la storia
e ricomporre la memoria di vite vissute in certi luoghi.
Alcune case o fabbriche abbandonate con il loro vuoto raccontano ancora di un lavoro scomparso
e di tutte le persone che un tempo hanno abitato e lavorato,
di tutta la vita che passava di lì.
“E allora alla casa in pietra abbandonata è venuta un’espressione di tristezza da sentirla tutti i campi attorno, che tra l’erba gli sono venute delle righe nere come un male, da sentirla i fossi e mormorarla notte e giorno con lo scuro della loro acqua, da sentirla la pioggia e canticchiarla mentre batte e ribatte.”
Mario Ferraguti
Forse questi luoghi aspettano, che qualcuno possa ridare loro vita attraverso la memoria,
per toglierli dall’abbandono e da quel loro parlare di qualcuno che non c’è più.
Attraverso la memoria, attraverso occhi e voci nuove è possibile raccontare la loro storia
e salvarli da un passato, che altrimenti sarebbe fermo e dimenticato.
E’ importante avere la capacità di “ricordare”,
cioè di “riportare al cuore” la storia,
la propria storia.
“Sempre lo stesso sogno: un rosso castagno in fiore, un giardino colmo di splendore estivo, dietro una vecchia casa abbandonata. Là, dove si stende il giardino silenzioso, mi cullò mia madre. Forse, dopo tanto tempo trascorso, non ci sono più il giardino, casa e pianta. Forse ora c’è un sentiero nel prato, forse vi passano l’erpice e l’aratro. Di pietra, giardino, casa e pianta, solo il mio sogno resta.”
Hermann Hesse
Honeysuckle
E’ il rimedio per coloro i cui pensieri sono rivolti al passato: ricordi felici, nostalgia, rimpianti o il rivivere eventi spiacevoli del passato.
Honeysuckle libera la mente e il cuore e dona la capacità di vivere il presente.
Honeysuckle
“Quelli che vivono molto nel passato, che è stato forse un periodo di grande felicità, o nel ricordo di un amico perduto o di ambizioni mai realizzate. Non si aspettano di trovare nuovamente una felicità simile a quella già vissuta.”
Edward Bach
“La memoria conserva ancora non solo l’immagine del passato, ma anche il pulsare della vita che là si è svolta.”
Gianfranco Ravasi
“Talvolta crediamo di aver nostalgia di un luogo lontano, mentre a rigore abbiamo soltanto nostalgia del tempo vissuto in quel luogo quando eravamo più giovani e freschi. Così il tempo ci inganna sotto la maschera dello spazio. Se facciamo il viaggio e andiamo là, ci accorgiamo dell’inganno.”
Arthur Schopenhauer
“Noi siamo parte di questa lunga vicenda umana senza titoli di coda che si perde nell’infinito. Di queste storie, dentro questa Storia.”
Mariapaola Vergallito
“La memoria passa attraverso il racconto. La memoria passa attraverso una schiena piegata e la preoccupazione e la consapevolezza, che ci vuole cura per “fare memoria”.”
Damiano Fustinoni
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