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“La paura nasce dalla pretesa egoistica di separarsi dall’universo.”

Svami Vivekananda

Le tre Gorgoni, Steno, Euriale e Medusa abitano ai confini della notte e appartengono al mondo delle tenebre e della morte. Per gli antichi greci rappresentavano le figure dell’orrore assoluto.

Medusa era stata una ragazza bellissima, trasformata da Atena in un mostro orrendo per punirla di un sacrilegio. Per renderla ancora più orribile Atena le aveva trasformato i capelli in serpenti: chiunque avesse guardato in faccia il volto mostruoso di Medusa si sarebbe trasformato in una pietra.

Medusa provocava il terrore, perché appariva sui campi di battaglia come un prodigio, un mostro, sotto forma di testa terribile e spaventosa, con il volto dagli occhi terribili e lo sguardo terrificante.

E’ sempre rappresentata come una maschera vista di fronte e chi guarda i suoi occhi è perduto, annichilito per sempre. Vincere Medusa è come vincere la morte, o almeno la paura della morte, l’orrore che abita nel profondo della nostra anima.

“Il panico ti fa vedere le cose attraverso un tunnel. L’accettazione calma del pericolo ti permette di valutare più facilmente la situazione e vedere le opzioni possibili.” Simon Sinek

Nel momento in cui la paura diventa travolgente, si determina il panico o il terrore. Gli attacchi di panico possono essere inaspettati, senza causa apparente, oppure causati da una specifica situazione o anche solo se si è sensibili a una certa situazione.  Si tratta di situazioni di emergenza e stati di crisi, come incidenti gravi, malattie potenzialmente letali, catastrofi, ma anche in situazioni di allarme quando non si riesce più a ragionare con lucidità.

A volte il panico può diventare così contagioso da trasformarsi in una paura o panico collettivi, associati a preoccupazioni reali e serie, ma che rischiano di rimanere parziali, perdendo il quadro complessivo.

Fisicamente la persona in preda al panico  si sente morire, impazzire, andare in pezzi. La reazione è sempre molto forte di fuga verso l’esterno o di paralisi, nel tentativo di ridurre la sensibilità dell’organismo durante l’agonia.

“Beh, a meno che tu non abbia sofferto di attacchi di panico e disturbi d’ansia sociale, che è quello che mi è stato diagnosticato, è difficile da spiegare. Ma si va in scena con la certezza che morirai da un momento all’altro. Potrai crollare, e morire lì.” Donny Osmond

Rock Rose è il Fiore del coraggio eroico.

Nello stato negativo il dr Bach ha individuato lo stato di paura più intenso che si possa sperimentare. Solitamente si manifesta come stato transitorio e infatti Rock Rose è anche uno dei componenti del Rescue Remedy, il rimedio di emergenza.

Con l’aiuto del rimedio si ritrova il coraggio e si riesce a dominare situazioni di estrema paura.