Il filo perduto

“Qualunque cosa accada, tenetevi ben stretta la vostra integrità:

potrebbe essere il vostro faro nel mare del non-conosciuto.”

I-King

 

Attraversiamo a volte grandi cambiamenti, periodi complicati

che ci disorientano e ci fanno perdere il filo…

 

“Quella che noi chiamiamo realtà è il risultato

del particolare e singolare assemblaggio

che ognuno di noi opera nel tentativo di organizzare

l’incessante flusso di informazioni a cui siamo sottoposti.”

Luca Panseri

Il filo perduto si riferisce alla mitologia greca, cioè al celebre filo di Arianna,

che ha permesso a Teseo di orientarsi nel labirinto del Minotauro

e riuscire a uccidere il mostro.

Se Teseo non avesse avuto il filo di Arianna

non sarebbe mai uscito dal labirinto.

 

“Siamo coinvolti, consapevoli o no,

nella narrazione di noi stessi e del nostro stare al mondo.”

Luca Panseri

Nei periodi di cambiamento il paesaggio cambia

e non si riesce più ad abitare la vita quotidiana con tranquillità.

Ci si sente vulnerabili,

perché si perdono alcune abitudini e con loro la normalità del vivere.

“La nostra esperienza dipende dall’attenzione e cura

che vogliamo dedicare alla narrazione di noi stessi.”

Luca Panseri

Rompere le abitudini e adattarsi al cambiamento può essere difficile.

Quando la nostra vita ci porta improvvisamente in un labirinto di nuove informazioni,

potremmo vedere le situazioni quotidiane sotto una nuova e strana luce,

potremmo far fatica a rimanere integri e fedeli a noi stessi.

“Atteggiamenti appropriati sono di grande importanza

quando ci si muove attraverso lo spazio e il tempo.”

I-King

Se Teseo avesse “perso il filo” non avrebbe trovato la via di fuga.

Cambiare è un fenomeno continuo e naturale,

e la capacità di adattamento consiste nel saper essere flessibili

e assecondare il flusso della vita,

facendo attenzione a non perdere il filo del proprio cammino

e a seguire la propria strada.

 “Il nostro scopo nella vita

è seguire le indicazioni del nostro Sé superiore,

libero dalle influenze degli altri,

e questo può essere raggiunto solo se gentilmente

procediamo lungo la nostra strada.”

Edward Bach

 

Image courtesy of The Bach Centre

WALNUT

Walnut dona fermezza e protezione dalle influenze esterne.

E’ utile nelle fasi importanti di cambiamento, quando anche i caratteri più stabili, che in genere sanno perfettamente ciò che vogliono, tendono a diventare vulnerabili. E’ come se spiritualmente si fosse a bordo di una barca per attraversare un fiume: si vede già la riva opposta ma non si è ancora del tutto staccati da questa riva.

Il rimedio aiuta a procedere verso i propri obiettivi

senza subire l’influenza di circostanze esterne e opinioni altrui.

Walnut – Copyright 2015 © Thebachflowers – Autore del progetto grafico: Alessandro Canu

Walnut

“Per quelli che posseggono ideali e ambizioni di vita ben definiti

e ai quali stanno adempiendo,

tuttavia in rare occasioni sono tentati dall’altrui entusiasmo,

convinzioni o forti opinioni,

di allontanarsi dalle proprie idee, dai propri fini e dal proprio lavoro.

Il rimedio conferisce costanza e offre protezione dalle influenze esterne.”

Edward Bach, I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941

“Non lasciamoci divorare dalla stupidità e dai luoghi comuni.

Ragioniamo sempre con la nostra testa

e rispondiamo sempre ai palpiti del nostro cuore.”

Erminia Maria Ferrari

“Dal disordine e dalla confusione

cercate di tirare fuori la semplicità.”

Albert Einstein

 “Ed è importante che non faccia cose in cui non credo,

per non confondermi e dover tornare indietro.”

Tiromancino

“Richard Ashcroft, con la sua camminata decisa,

ci ricorda l’importanza di seguire la propria strada, nonostante tutto.

La sua determinazione e la sua sfida contro il mondo

sono una potente metafora.”

Dal Web

 PHOTO CREDITS:

UNSPLASH E CHATGPT

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