La solitudine intenzionale

“La mattina quando vi alzate, fate un sorriso al vostro cuore, al vostro stomaco, a i vostri polmoni, al vostro fegato.
Dopo tutto, molto dipende da loro.”  Thich Nhat Hanh

 “Ogni anima ha bisogno ogni tanto di ritirarsi dal mondo per trovare la pace che va oltre ogni intendimento. Ogni anima ha bisogno di sentirsi stabile, cosa che può avvenire solo nella calma e nel silenzio. Una volta acquisita questa stabilità interiore, puoi andare ovunque e fare qualsiasi cosa; il caos e la confusione esterni non ti toccheranno in alcun modo. Vi sono al mondo milioni di anime che non sopportano il silenzio, provano il costante bisogno di essere immerse nel rumore e nell’azione. Esse sono agitate dentro e fuori. Ma io ti dico che i momenti di pace e di silenzio sono molto preziosi in un mondo di tumulto. Ricercali, trovali e custodiscili.” Eileen Caddy

Nei tempi antichi si ricorreva alla solitudine per sanare la fatica e prevenire il logoramento. Era usata anche come oracolo, un modo per ascoltare la propria interiorità, sollecitare consigli e guida, impossibili a udirsi nel rumore della vita quotidiana.

Abitare uno stato di solitudine per reintegrarsi è la cura per lo stato di logoramento tanto comune in questi tempi, che ci induce a ‘saltare a cavallo e correre in tutte le direzioni’.

Per la verità l’unica cosa necessaria per la solitudine intenzionale è la capacità di spegnere tutte le distrazioni.

“Sicuramente altri possono coccolare i vostri gatti, anche se i gatti dicono che soltanto voi lo fate come si conviene. Il cane cercherà di farvi pensare che state abbandonando un bambino in autostrada, ma vi perdonerà. L’erba ingiallirà un poco, ma si riprenderà. Vostro figlio vi mancherà, e voi a lui, ma gli passerà. Il vostro compagno forse brontolerà, ma gli passerà. Il vostro capo potrà minacciare, ma anche a lui passerà. Restare troppo a lungo è follia. Tornare a casa è sanità di mente.” C.P.Estes

Forse immaginiamo di essere già maestri nelle arti della vita più semplici e ovvie, ma in realtà pochi di noi lo sono.

Un buon consiglio per cominciare è: mangia quando hai fame, dormi quando sei stanco e regala amore quando ti senti solo.

“Vitalità e Bellezza sono doni di Natura per chi vive secondo le sue leggi.” Leonardo Da Vinci

Olive é il Fiore della Rigenerazione.

E’ indicato per la sensazione di stanchezza dopo un lungo periodo di stress o una lunga malattia fisica, quando non si riesce a intraprendere niente, nemmeno il compito più semplice e non si ha più voglia di fare niente. Le persone che si trovano spesso in questo stato d’animo devono imparare a gestire correttamente la propria forza vitale. Con l’aiuto del rimedio si rendono conto di poter superare ogni stress con le proprie forze.