“Una buona volta e con tutta l’anima, scegli: o questi oggetti o quelli: o libero o schiavo.
Non puoi mantenerti rivolto con sollecitudine agli oggetti esterni, e insieme alla parte dominante della tua anima.”
Epitteto
Gli oggetti e le situazioni esterne portano inevitabilmente le persone lontane dalla propria essenza
e se protratti nel tempo possono provocare un notevole dispendio di energia,
stanchezza fisica ed esaurimento mentale.
“Qualunque cosa succeda, resta viva.
Non morire prima di essere morta davvero.”
Virginia Woolf
Siamo costantemente in contatto con i nostri cellulari
e verifichiamo frequentemente lo stato della loro batteria,
ma spesso dimentichiamo purtroppo di verificare il nostro livello di energia.
E’ importante durante la giornata controllare il nostro livello energetico,
fisico, emotivo e mentale,
per non andare in deficit di energia.
E’ importante essere accudenti verso noi stessi,
perché nessuno lo farà al nostro posto.
“Ho bisogno di alleggerire le spalle. Perché è da troppo tempo che sono cariche di pesi, che non ho voluto e non ho chiesto. E poi sotto ci sono le mie ali.
Ci sono io, che ho bisogno di volare.”
Alda Merini
Alcune persone dopo avere portato sulle spalle diversi compiti esistenziali
ed essersi occupati delle persone amate e dei famigliari
hanno bisogno di fare un bilancio della loro vita e di affermare la loro individualità.
Il bilancio può evidenziare un profondo stato di stanchezza,
per la sensazione di avere portato uno zaino pesante
e fin da bambini avere cercato di assecondare compiti e aspettative della famiglia.
“Chi vive, quando vive, non si vede: vive. Se uno può vedere la propria vita, è segno che non la vive più. Possiamo dunque vedere e conoscere soltanto ciò che di noi è morto. Conoscersi è morire.”
Pirandello
Uno stato cronico di logoramento esistenziale ha bisogno di un lungo periodo di riposo e solitudine.
Quando l’anima è stanca l’unica cura per rinnovarsi è prendersi del tempo,
delegare
lasciare momentaneamente il mondo
e sperimentare uno stato di solitudine per reintegrarsi.
La ricerca della solitudine intenzionale favorisce il contatto con la nostra essenza, per permetterci di porre le giuste domande e ritrovare il sentiero della guarigione.
There are 4 comments.
Come posso non ragionare su tutto ciò….siamo tutti nella stessa gabbia incapaci di vibrare e ritrovare le forze che naturalmente avremmo, solo compiti x un esame che non arriva mai e mai l unico dovere verso noi stesse quello di volerci bene e risorgere da queste catene. Molto bello questo post e di sicuro Olive sarà il mio.nuovo compagno
Grazie Maddalena
Susanna
In reply to Susanna
Molto spesso non ci rendiamo conto del nostro stato di sfinimento e continuiamo la nostra vita senza recuperare con il riposo necessario. Olive ci dà una mano preziosa.
“Mescolandoci con l’anima brilliamo”
Cara Maddalena,
sono tanto felice di aver dedicato attenzione al tuo articolo, come sempre ne traggo molto giovamento.
Grazie
Alessandra
In reply to Alessandra
Grazie per la tua costante lettura dei miei articoli!