“Ciò che noi conosciamo di noi stessi, non è che una parte, forse una piccolissima parte, di quello che noi siamo. E tante e tante cose, in certi momenti eccezionali, noi sorprendiamo in noi stessi, percezioni, ragionamenti, stati di coscienza che son veramente oltre i limiti relativi della nostra esistenza normale e cosciente.” Pirandello
Lilith deriva dall’accadico Lilitu e significa “della notte”.
Nella religione mesopotamica Lilith è il demone femminile della tempesta mentre in quella ebraica fu la prima moglie di Adamo, ma poiché non si volle sottomettere al marito fu ripudiata e sostituita da Eva.
Lilith è la parte oscura di ognuno di noi, che nell’oroscopo rappresenta la sessualità e tutto ciò che è mistero, ciò che, ormai, è stato rimosso a livello conscio. Essa ha il potere di sedurre e attrarre ma è temuta, come ogni forza che diventa difficile da controllare, come ogni lato oscuro difficile da portare alla luce e da affrontare.
“L’inconscio ci comunica nei sogni sogni frammenti di verità sepolte.” Franco Battiato
In astrologia rappresenta la doppia faccia della luna, la faccia della luna nascosta, e la nostra parte latente con i limiti, i problemi che non vogliamo scoprire o vedere.
Il transito di Lilith dà corpo all’inconscio e noi ci sentiamo particolarmente fragili e in balia di noi stessi, dei nostri bisogni, vittime del senso di abbandono.
Quando invece arriva il Sole con il suo calore a riscaldare questo freddo, ecco che si attiva un processo alchemico di trasformazione profonda e si comincia a percepire calore, chiarore e presenza dove prima c’erano confusione, paura e mancanza.
La Luna è il sogno, la magia e l’illusione; è l’immaginazione, la poesia, la notte.
Alla luce della luna non si vede chiaramente, le cose appaiono diverse da come sono di giorno, più affascinanti e al tempo stesso più inquietanti.
“Era tanto che volevo scrivervelo: guardate più spesso le stelle. Quando provate dolore nell’anima, guardate le stelle, oppure l’azzurro del cielo. Quando vi sentite tristi, quando qualcuno vi offende, quando non vi riesce qualcosa, oppure vi sopraffa’ la tempesta interiore, uscite fuori e rimanete a tu per tu con il cielo. E allora la vostra anima si placherà.” Pavel Florenskij
Mustard è il Fiore della Luce.
Nello stato negativo si è oppressi da una cupa malinconia, un dolore cosmico apparentemente senza una mancanza di logica. Questa forza pesante, oscura e inerte, tiene prigionieri fino a quando non si rischiara da sé e scompare cosi come è venuta. Edward Bach scrisse: “Mustard scaccia l’afflizione e riporta la gioia nella vita.”
“Il senso delle cose si nasconde dietro alle persone. Il senso delle cose si racconta con parole silenziose.” Cristina Donà
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