Patofobia

“La paura della malattia è più pericolosa della malattia stessa.”

Paracelso

In ogni emergenza sanitaria emerge purtroppo un altro tipo di emergenza,

l’emergenza psicologica.

In questi ultimi due anni di emergenza sanitaria le ricerche hanno mostrato

un grandissimo aumento dei disturbi da stress post-traumatico,

perché tutto quello che è successo ha avuto un fortissimo impatto sulla vita delle persone,

nelle relazioni con gli altri, con lo studio e col lavoro.

“La paura, a causa del suo effetto deprimente sulla nostra mentalità, causando disarmonia nei nostri corpi fisici e magnetici, spiana la strada all’invasione.”

Edward Bach

La patofobia

la paura di ammalarsi e di contrarre una patologia grave o incurabile

ha spinto molte persone a sottoporsi a frequenti visite ed esami,

a cambiare medico di base, a rivolgersi a specialisti

per cercare continuamente nuove rassicurazioni.

Le persone patofobiche si concentrano per esempio su piccole alterazioni del cuore come un battito cardiaco leggermente accelerato, aumentando lo stato di ansia e alterando come conseguenza proprio lo stesso battito cardiaco.

“In quest’epoca la paura della malattia si è talmente sviluppata da essere diventata un gran vantaggio per il male, perché apre la porta a ciò che temiamo e rende più facile il suo ingresso.”

Edward Bach

La persona patofobica è spaventata da qualsiasi segnale proveniente dal suo organo bersaglio

e lo interpreta come possibile segnale di malattia.

Gestire questo tipo di paura significa affidarsi soprattutto

a informazioni corrette e a figure di riferimento,

perché la paura di ammalarsi è un’emozione utile

quando serve a mettere in atto una giusta prevenzione,

ma è necessario interrompere il circolo vizioso che alimenta l’ansia per la salute.

“Ma quando comprendiamo che, nelle peggiori epidemie, solo una proporzione di quelli esposti all’infezione viene poi attaccata e che, come abbiamo già visto, la reale causa della malattia sta nella nostra personalità ed è sotto il nostro controllo, allora abbiamo ragione di muoverci senza paura, sapendo che il rimedio sta dentro di noi.”

Edward Bach

Mimulus

E’ il rimedio per la paura delle cose di tutti i giorni – malattia, dolore, paura del buio o di essere abbandonati – e fa sempre riferimento ad una paura conosciuta, una paura nota che si può descrivere.
E’ anche indicato per chi è timido, timoroso e che tende a stare in disparte: a causa della timidezza queste persone in compagnia di altri tacciono e non partecipano.
Mimulus dona loro coraggio e li aiuta a superare il nervosismo legato alla timidezza.

Mimulus

“Paura delle cose del mondo: malattie, dolore, incidenti, povertà, paura del buio, di essere soli, della sfortuna. Le paure della vita quotidiana. Queste persone sopportano i propri timori silenziosamente e in segreto, non ne parlano liberamente ad altri.”

Edward Bach

 

“L’Ipocondria è letteralmente la paura delle malattie. Può insorgere in qualunque momento della vita, solitamente il suo esordio si colloca nella prima età adulta, spesso in relazione a una precedente esperienza di malattia, un lutto di una persona cara, o della malattia di un membro della famiglia.”

Alessia Ricci

“Patofobia: quando l’uomo ha paura dei propri rumori” – Un giorno può accadere di sentire il proprio cuore battere in modo strano o il respiro farsi improvvisamente corto.”

Dott.ssa Lara Ventisette

“Trattando le paure, le preoccupazioni, i timori, e così via noi non solo ci liberiamo dalla malattia, ma, aiutati dalle Erbe che la Grazia del Creatore ci ha donato e che ci libereranno dalla paura, ci ritroveremo più felici e in condizioni migliori.”

Edward Bach

PHOTO CREDITS: UNSPLASH