Quanto basta

“Sostanze, cose, strutture o successioni di esperienze desiderate che sono in un certo senso ‘buone’ per l’organismo – regimi alimentari, condizioni di vita, temperatura, divertimenti, sesso e così via – non sono mai tali che una quantità maggiore di esse sia sempre meglio di una quantità minore.”

Gregory Bateson 

 Il sovraccarico cognitivo causato dalle troppe informazioni genera povertà d’attenzione.

Rispettare una posizione intermedia, che evita gli eccessi,

tra il massimo e il minimo, tra l’ottimo e il pessimo

rappresenta un metodo per individuare il “giusto mezzo” per ognuno di noi.

“Stranamente, non abbiamo mai avuto più informazioni di adesso,

ma continuiamo a non sapere che cosa succede.” 
Papa Francesco

Maggiori sono le informazioni e più cose catturano la nostra attenzione, meno riusciamo a prestare la giusta attenzione e la diamo solitamente alle cose non rilevanti.

Il sovraccarico cognitivo e l’infinità di decisioni piccole e grandi che la vita ci obbliga a prendere ogni giorno pregiudicano la nostra capacità di comprendere e scegliere la cosa giusta per noi.

L’“Aurea mediocritas”  è l’ottimale moderazione

e il segreto per vivere con equilibrio ed evitare incertezze e sconvolgimenti dell’animo.

“Chiunque l’aurea via di mezzo predilige, al sicuro sta lontano dallo squallore di un tetto diroccato, sta lontano, sobrio, da una reggia invidiabile.”

Orazio

In presenza di un numero troppo elevato di opzioni il cervello fatica a decidere.

Le infinite proposte e possibilità di articoli in vendita, di proposte su Netflix, di menu al ristorante, di gusti di gelato, di mete di viaggi creano un

“sovraccarico da eccesso di opzioni disponibili”

e ci si può trovare congelati e incapaci di scegliere.

Troppe opzioni stimolano la nostra libertà di scegliere, ma comportano un eccessivo sforzo mentale.

Esiste una misura giusta e ottimale di tutto ciò di cui abbiamo bisogno e il troppo risulta tossico.

“I dati non sono informazioni, le informazioni non sono conoscenza, la conoscenza non è comprensione, la comprensione non è saggezza.”
Clifford Stoll

“Quanto Basta”

è la misura corretta per ognuno di noi,

preferibile al troppo poco ma ancor di più al tanto, al troppo.

“E’ il giusto mezzo che bisogna scegliere, e non l’eccesso né il difetto, poiché il giusto mezzo è come la retta ragione dice.”

Aristotele

Cerato

è il Fiore di Bach per le persone che mancano di fiducia nella propria intuizione e cercano rassicurazione negli altri.
Le persone che hanno bisogno di questo fiore non si rendono affatto conto di sapere molto e continuano a raccogliere informazioni, chiedono consiglio agli amici e ne vengono confusi o fuorviati, seguendo spesso indicazioni sbagliate.
Cerato aiuta a ristabilire la fiducia in sé stessi ed essere così più sicuri del proprio giudizio.

  La descrizione del Dr Bach:

“Per coloro che non hanno sufficiente fiducia in sé stessi per prendere le proprie decisioni. Chiedono costantemente consiglio agli altri e ne vengono spesso fuorviati.”
mezzo che bisogna scegliere, e non l’eccesso né il difetto, poiché il giusto mezzo è come la retta ragione dice.

“Vi è una quantità ottimale di calcio di cui un dato organismo può aver bisogno nella sua dieta: al di sopra di essa il calcio diventa tossico. Analogamente, per l’ossigeno che respiriamo, per i cibi o per le componenti di una dieta e probabilmente per tutti gli elementi presenti in una relazione, il troppo è nemico del bene. Si può anche soffrire per troppa psicoterapia.”

Gregory Bateson 

 

“Se tendi la corda oltre misura, si spezzerà,

e se la lasci troppo lenta, non suonerà.”

Piccolo Buddha
 

“Too much information running through my brain
Too much information driving me insane

Troppe informazioni  attraversano il mio cervello 

Troppe informazioni mi stanno facendo impazzire.”

The Police

“Una relazione senza conflitti è noiosa, una relazione con troppi conflitti è tossica: ciò che è desiderabile è una relazione con una quantità ottimale di conflitti.”

Gregory Bateson