“Per restare presenti nella vita quotidiana, è utile essere profondamente radicati in se stessi; altrimenti la mente, che ha una forza e uno slancio incredibili, ti trascina via come un fiume impetuoso.”
Eckhart Tolle
Più pratichiamo l’osservazione del nostro stato interiore mentale ed emotivo, più facilmente ci accorgiamo di essere intrappolati nel passato o nel futuro, cioè nell’inconsapevolezza.
“Passato e futuro velano Dio alla nostra vista; bruciali entrambi nel fuoco.”
Rumi
Molte persone da sveglie vivono costantemente in uno stato di inconsapevolezza profonda e non sono consapevoli del momento presente.
Non vivono necessariamente uno stato di dolore acuto o di infelicità, ma una sorta di rumore di fondo, una sorta di disagio e di scontento di cui non ci si accorgono, perché fa parte della vita “normale”, come alcuni rumori di fondo a cui siamo abituati.
“La consapevolezza ricettiva apre alla vita, la fuga nella distrazione è un sentiero di morte, chi è consapevole è totalmente vivo, chi è distratto è come fosse già morto.”
Ajahn Munindo
E’ abbastanza comune che le persone trascorrano l’intera esistenza aspettando di cominciare a vivere: si aspetta la prossima vacanza, un lavoro migliore, che i figli crescano, la relazione perfetta, il successo, il denaro.
Con ogni tipo di attesa si crea inconsapevolmente un conflitto interiore tra il “qui e ora” e il “futuro proiettato”, dove desideriamo essere.
Non c’è niente di male nell’avere degli obiettivi, ma il modo giusto per arrivare a destinazione è concentrarsi nel tempo presente, nell’Adesso.
Molte persone aspettano la prosperità, ma non può arrivare nel futuro se non esiste riconoscenza per la pienezza del tempo presente, se il presente viene ridotto a un gradino senza valore verso un futuro immaginato.
“Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese;
Siate simili a quelli che aspettano il loro padrone, quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.”
Luca 12,35-48
Gesù racconta delle cinque vergini negligenti (inconsapevoli) che non hanno abbastanza olio (consapevolezza) per tenere accesa la loro lampada (restare presenti) e così perdono lo sposo (l’Adesso) e non raggiungono il banchetto di nozze (l’Illuminazione).
Al contrario delle altre cinque vergini sagge che hanno olio a sufficienza, cioè restano coscienti.
“E’ necessario la presenza per diventare consapevoli della bellezza, della maestosità, della sacralità della natura.”
Eckhart Tolle
L’intera essenza dello zen consiste nell’essere completamente presente, nel camminare nell’Adesso, in modo che nessun problema, nessun dolore, “nulla che non sia ciò che siamo” possa sopravvivere. Nell’Adesso tutti i problemi si dissolvono, la sofferenza ha bisogno di tempo e non può sopravvivere nell’Adesso.
“Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempo
che questo meraviglioso istante.”
Alda Merini
La presenza è pura consapevolezza recuperata dalla mente.
Alcuni strumenti per entrare in profondità con il momento presente:
usare pienamente i sensi e vivere nel punto in cui troviamo; guardare attorno, osservare senza interpretare luci, forme e colori e la diversa consistenza delle cose; ascoltare i suoni e sentire il silenzio al di sotto dei suoni; osservare il ritmo del nostro respiro e sentire l’aria soffiare dentro e fuori e l’energia vitale all’interno del corpo.
Non si può essere nel corpo senza essere intensamente presenti nell’Adesso.
E’ sufficiente “essere” e godere di ogni istante.
Se non ora quando?
“La vita è adesso.
Non c’è mai stato un momento in cui la vostra vita non fosse adesso, né ci sarà mai.”
Eckhart Tolle
Clematis
Questo rimedio aiuta chi proietta i propri pensieri nel futuro in attesa di tempi migliori, immaginando ciò che il futuro serberà loro oppure pensando a un evento prossimo. Sono persone più attratte dal futuro che dal presente. Tendono a sognare ad occhi aperti e possono apparire un po’ trasognate, a volte si lasciano trasportare dai pensieri in un mondo tutto loro.
Clematis aiuta chi è distratto o manca di concentrazione e li aiuta a godere anche nel momento presente.
Clematis
” Coloro che sono sognatori, assonnati, non completamente svegli e senza grandi stimoli nella vita. Persone tranquille, non realmente felici delle circostanze in cui si trovano, vivono più nel futuro che nel presente e nella speranza di tempi migliori, quando i loro ideali potranno realizzarsi. Nella malattia non fanno grandi sforzi per stare meglio e in certi casi possono persino desiderare la morte, nella speranza di tempi migliori, o forse per incontrare una persona amata che hanno perso.”
Edward Bach
“Si questo è il momento, ogni momento è esattamente il momento. Inutile rimandare: svegliati e assapora.”
Chandra Livia Candiani
“Il viaggio della vita smette di essere un’avventura e si trasforma nel bisogno ossessivo di arrivare da qualche parte. Non vedi più i fiori sul ciglio della strada, non ne avverti la fragranza, non sei più consapevole della bellezza e del miracolo della vita che, invece, si manifesta attorno a te, quando sei presente nell’Adesso.”
Eckhart Tolle
“L’opposto di una mente vagabonda è una mente consapevole. La consapevolezza ha a che fare con l’essere attenti, all’essere presenti nel momento, consapevolmente, e senza alcun tipo di reazione emotiva a ciò che succede. E’ tenere premuto il bottone Play per godere dei singoli momenti del presente della nostra vita.”
Amishi Jha
“E non lasciare andare un giorno
Per ritrovar te stesso
Figlio di un cielo così bello
Perché la vita è adesso.”
Claudio Baglioni
There are 4 comments.
Bravissima Maddi, grazie del messaggio
In reply to Edo
Grazie Edo!
Ciao Maddj
Fantastico !!!!!
Grazieee apprezziamo ogni momento felice o triste.
LA VITA È ADESSO!!!
In reply to Grazia
Esatto!!! Apprezziamo la vita attimo per attimo! Qui e ora! 🙂