/ri·po·sà·re/
intransitivo
Sospendere un’attività per recuperare le forze fisiche e psichiche; rilassarsi.
Astenersi in giorni prestabiliti dall’attività lavorativa.
Recuperare le forze fisiche e psichiche, ritemprarsi.
Definizioni da Oxford Languages
La vacanza dovrebbe essere un tempo dedicato al riposo,
per creare uno spazio nel tempo dedicato alle attività quotidiane.
“Bisogna, alle cose,
lasciare la propria quieta, indisturbata evoluzione
che viene dal loro interno
e che da niente può essere forzata o accelerata.
Tutto è: portare a compimento la gestazione – e poi dare alla luce …”
Rainer Maria Rilke
Tutto l’anno la vita corre troppo velocemente,
ci si sente incalzati dal tempo,
si cerca di arrivare dappertutto carichi di stress
per riuscire a ultimare tutti i nostri doveri.
Se si deve aspettare che qualcun altro faccia una determinata cosa
ci si sente frustrati e irritabili.
“Maturare come un albero
che non forza i suoi succhi
e tranquillo se ne sta nelle tempeste di primavera,
e non teme che non possa arrivare l’estate.
Eccome se arriva!
Ma arriva soltanto per chi è paziente
e vive come se davanti avesse l’eternità,
spensierato, tranquillo e aperto …”
Rainer Maria Rilke
Per molte persone non è possibile interrompere lavoro e attività
nemmeno in vacanza.
Le persone iperattive non riescono facilmente a vivere attività lente e meditative,
hanno perennemente fretta,
hanno bisogno di stimoli e di riempire il tempo con mille impegni.
“Bisogna avere pazienza
verso le irresolutezze del cuore
e cercare di amare le domande stesse
come stanze chiuse a chiave e come libri
che sono scritti in una lingua che proprio non sappiamo.”
Rainer Maria Rilke
L’estate è uno stato d’animo
e per molte persone rappresenta il periodo più felice dell’anno.
L’energia del sole è una fonte di ricarica energetica
e con le giornate più lunghe si possono vivere semplici attività all’aperto,
camminare nella natura per respirare aria pura,
osservare il mare e ascoltare il suono ritmico delle onde seduti sulla spiaggia
per trovare la giusta centratura dentro di sè.
“Provate a paragonare il quieto rilassamento di un gatto disteso, addormentato sotto il sole,
e lo stato di allerta di un cane pronto ad abbaiare al passaggio di un’auto.
Lo si nota anche nelle persone, quando si chiede loro di rilassarsi,
nonché in quanti non riescono a stare fermi quando sono seduti,
si grattano o si dimenano, oppure sono inquieti e agitati.
Anche se appaiono calmi, in qualsiasi momento possono avere uno scatto.”
Julian Barnard
Le vacanze sono il tempo giusto per rallentare,
per ristabilire la calma e l’equilibrio
necessari per poter apprezzare ciò che ci circonda.
Sono il momento di sintonizzarsi con la stagione e adottare il ritmo della natura.
Sono il momento adatto per sintonizzarsi con il proprio respiro per prendere tempo
e per lasciare che ogni situazione si evolva con il proprio ritmo naturale
anche senza il nostro intervento.
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