Il senso del peccato

“Peccato e libertà sono grandezze direttamente proporzionali.”

 Giannino Piana

Distinguere il senso di colpa dal senso del peccato è un problema complesso.

La crisi del senso del peccato si accompagna

alla crisi del senso di responsabilità personale,

delle responsabilità delle proprie scelte e

delle conseguenze delle proprie azioni.

“Il peccato esiste soltanto laddove esiste la libertà e fin dove essa ha il potere di esplicarsi. Esso comporta, infatti, la responsabilità effettiva dell’uomo nella conduzione della propria vita, e dunque delle proprie scelte: responsabilità che è del tutto assente, dove l’agire umano viene considerato come pura espressione di condizionamenti esteriori.”

Giannino Piana

Ci sono persone che non avvertono mai senso di colpa,

altre invece hanno una particolare propensione o sensibilità alla colpa,

tendono a svalutare se stesse a causa di sensi di colpa ingiustificati.

Il senso di colpa psicologico nasce per avere trasgredito a una regola personale o sociale,

per aver fatto qualcosa di vietato, qualcosa che non si doveva fare.

Il giudizio morale che diamo a noi stessi è invece collegato alla trasgressione di un valore nel quale crediamo,

per avere agito contro le nostre convinzioni.

«Il più grande peccato di oggi è che gli uomini hanno perduto il senso del peccato»

Pio XII

Il senso di colpa è per sua natura paralizzante e spesso assume forme nevrotiche e preoccupanti. L’autosvalutazione può abbracciare varie forme, dall’autocritica per non avere risposto cordialmente a un saluto, al senso di colpa per abitudini alimentari dannose, al senso di colpa archetipico che risale al peccato originale.

E’ collegato ad una lesa immagine di sé,

ci si identifica col male commesso, ci si affossa,

si diventa autoreferenziali.

 

“Un conto è commettere un errore, un altro è sposarlo.”

Irena Karafilly

 
Quando l’energia vitale è pervasa dal senso di colpa, l’organismo appare spesso stanco e la gioia di vivere è ridotta a lettere minuscole.

In questa situazione ci si rimprovera anche se si ottengono buoni risultati e si arriva ad attribuirsi anche le colpe degli altri.

“Non preoccuparti di essere sleale verso il tuo dolore provando gioia.”  

Pir Vilayat Inayat Khan

Il peccato rappresenta invece l’espressione del libero arbitrio

e un cattivo uso della libertà.

Il senso del peccato ci dà il senso di responsabilità verso le nostre azioni.

Il senso del peccato è positivo quando permette di aprire gli occhi,

di guardarsi dentro e avviare un processo di cambiamento.

Se non ci si identifica col male commesso, è possibile osservarlo con distacco, rialzarsi e camminare verso il cambiamento e la riparazione.

 “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa infatti è la Legge ed i Profeti”

Matteo 7, 12

Pine
 

E’ il rimedio per il senso di colpa, per chi si addossa la colpa di terribili errori.

Le persone in stato Pine a volte, anche se un errore è commesso da altri, arrivano ad attribuirsene la responsabilità o chiedono sempre scusa di tutto. Qualche volta possono addirittura arrivare a sentirsi in colpa per il solo fatto di vivere.  

Le persone Pine cercano di reprimere questo loro stato emotivo tenendolo segreto: dentro di loro il senso di colpa cresce a dismisura diventando estremamente distruttivo.

Pine aiuta a liberarsi dal peso causato dal senso di colpa, a saper valutare realisticamente e ad accettare in modo più equilibrato le proprie responsabilità considerando che anche gli altri sbagliano.

Pine

“Per coloro che si biasimano. Anche quando hanno successo pensano che avrebbero potuto fare meglio e non sono mai soddisfatti dei propri sforzi né dei risultati ottenuti. Lavorano duramente e soffrono molto degli sbagli che essi si attribuiscono. A volte si prendono persino la responsabilità di errori commessi da altri.”

Edward Bach

“Chi commette un’ingiustizia non può riprendersi se non può dire la verità assoluta, affrontandola a viso aperto.”

Carl Gustav Jung

Se il bambino vive nella critica, impara a condannare. 
Se vive nell’ostilità, impara ad aggredire.
Se vive nell’ironia, impara la timidezza.
Se vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se vive nella tolleranza impara ad essere paziente.
Se vive nell’incoraggiamento, impara la fiducia.
Se vive nella lealtà, impara la giustizia.
Se vive nella disponibilità, impara ad avere fede.
Se vive nell’approvazione, impara ad accettarsi.

Se vive nell’accettazione e nell’amicizia,

impara a trovare l’amore nel mondo.

 Dorothy Law Nolte

“Con l’Eros si impara la verità, con i peccati si impara la virtù. Meister Eckhart dice che non ci si dovrebbe pentire troppo, che il valore del peccato è grandissimo. Anatole France dice che soltanto un grande peccatore può diventare santo.”

Carl Gustav Jung
 

 “Nel corso della mia vita di compositore ho imparato soprattutto dai miei errori, non dall’esposizione a fonti di saggezza e conoscenza.”

Igor Stravinskij

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