Servire la vita

“Un principe è il primo servitore ed il primo magistrato dello Stato.”

Federico II di Prussia

 

Nella nostra società predisposta all’indifferenza e all’egoismo

è necessario riscoprire il valore della vicinanza e dell’empatia.

 

“Servire la vita dove la vita accade.”

Don Francesco Beschi

 

Alcune volte siamo chiamati ad assistere e aiutare persone in difficoltà,

la vita ci mette a contatto con famigliari o conoscenti bisognosi del nostro aiuto.

 

“Si tratta di sperimentare una fraternità ospitale e prossima,

accogliente e premurosa,

che avvertiamo particolarmente necessaria in tempi di solitudini crescenti

e abbandoni sempre in agguato.”

Don Francesco Beschi

Le persone con un carattere forte e con molta volontà

si assumono volentieri il ruolo di guida e di salvatore nelle situazioni di emergenza,

ma il più delle volte perdono sensibilità nei confronti del prossimo

e diventano vittime delle proprie rigide convinzioni.

 

“La capacità di mettersi nei panni degli altri

è una delle funzioni più importanti dell’intelligenza.

Dimostra il grado di maturità dell’essere umano”.

Augusto Cury

Le persone molto sicure di sé quando sono chiamate in causa riescono a risolvere problemi e ad aiutare concretamente,

ma spesso risultano autoritarie e calpestano senza riguardo le opinioni degli altri,

preferendo suscitare timore piuttosto che dimostrare affetto e comprensione.

La testa predomina sul cuore.

“A che serve essere un semidio, se non puoi essere divino?” 

Mechtild Scheffer

Amore e saggezza uniti alla forza di volontà amplificano il potere di ogni azione.

Le forti capacità di comando sono necessarie nelle situazioni di crisi,

ma per la maggior parte del tempo si può interpretare il proprio ruolo nel teatro della vita,

utilizzando le capacità da leader con umanità,

per “servire la vita dove la vita accade”.

 

“Il vero leader non è il più forte o il più bravo,

ma è quello che aiuta gli altri ad essere più forti e più bravi.”

Massimo Proietti

Vine

Le persone Vine sono persone nate per fare i capi o avere ruoli manageriali nella società.

È il rimedio per persone disinvolte e sicure di sé, che sanno cosa è giusto e cosa è sbagliato e sanno prendere in mano le situazioni. Le persone Vine sono tenaci e autoritarie, sono rigide e inflessibili, convinte di avere sempre ragione e pretendono di avere sempre l’ultima parola.

Nello stato Vine negativo si perde ogni sensibilità nei confronti del prossimo, si diventa vittime delle proprie rigide convinzioni e ci si comporta con durezza, senza la minima compassione e senza provare alcuno scrupolo di coscienza.

Il rimedio addolcisce un po’

affinchè la forza di volontà si unisca alla saggezza

e diventi una virtù invece che un’arma.

    

  Vine

“Persone molto capaci, certe della propria abilità, sicure di riuscire. Questa loro sicurezza le porta a pensare che sarebbe nell’interesse degli altri seguire il loro modo di agire che sono convinte sia quello giusto. Persino nella malattia esse danno ordini a chi le assiste. Possono essere di grande aiuto in caso di emergenza.”

Edward Bach

 

 “La sfida della leadership è di essere

forte, ma non brutale;

gentile, ma non debole; 

temerario ma non prepotente;

riflessivo, ma non pigro; 

umile, ma non timido; 

fiero, ma non arrogante;

dotato di umorismo; ma senza follia.”

Jim Rohn

“Il capo dipende dall’autorità; il leader dalla buona volontà.” 

Harry Gordon Selfridge Sr.

“Bisogna guidare da dietro lasciando credere agli altri di essere davanti.”

Nelson Mandela

 “Accettare di essere umani e non sovra-umani, in quello che è il costante equilibrio tra il prendere a cuore la vita di qualcuno e non farsi travolgere dal suo dolore, tra dire la verità e non togliere la speranza.”

Gaya Spolverato

PHOTO CREDITS: UNSPLASH