“Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.”
Jim Morrison
Le lacrime ci aiutano a lasciare emergere e a trasmettere le nostre emozioni profonde. Sono un segnale che gli altri possono vedere e per questo motivo alcune persone non riescono a piangere, per non mostrarsi vulnerabili.
Il pianto non è solo collegato alla tristezza, ma a una serie di emozioni differenti che vanno dall’empatia, alla rabbia, alla paura, alla gioia, è liberatorio e un vero e proprio strumento di guarigione.
“Il pianto segnala a se stessi o ad altre persone che c’è qualche importante problema che è almeno temporaneamente oltre la propria abilità di affrontarlo.”
Jonathan Rottenberg
Il mistero delle lacrime è incredibile per comprendere la relazione tra mente e corpo.
In ogni lacrima cambia la composizione biochimica a seconda dell’emozione che l’ha prodotta. Ci sono lacrime diverse a seconda che siano di dolore fisico, di capriccio, di dolore emozionale, di felicità, di gioia.
Alcune ricerche hanno dimostrato che le lacrime cambiano chimicamente a seconda delle emozioni e che sono differenti per esempio dalle lacrime prodotte dal taglio delle cipolle. Le lacrime provocate dalle emozioni contengono più proteine, che le rendono più viscose e in grado di appiccicare maggiormente alla pelle e di scendere sul viso più lentamente, rendendole così più visibili.
“C’è l’aspettativa che ci sentiamo meglio dopo aver pianto, ma il lavoro che è stato fatto riguardo l’argomento indica che, semmai, noi non ci sentiamo bene dopo aver pianto.“
Randy Cornelius
Essere capaci di pianto emotivo è una funzione molto importante dell’essere umano.
Bloccare il pianto significa non riuscire a esprimere fino in fondo le proprie emozioni e le persone che non riescono a piangere hanno anche la tendenza a reprimere le emozioni negative.
“Le lacrime sono di estrema rilevanza per la natura umana. Noi piangiamo perché abbiamo bisogno delle altre persone.”
Ad Vingerhoets
Il pianto è un elemento di comunicazione emotiva ed affettiva, quando ansia, stanchezza o stress diventano insopportabili oppure per una grave perdita o frustrazione.
Il pianto catartico può generare effetti positivi, come un senso di liberazione, e rappresentare un mezzo efficace per riprendersi da un forte attacco emotivo.
“Abbiamo tutti i nostri momenti di debolezza, per fortuna siamo ancora capaci di piangere, il pianto spesse volte è una salvezza, ci sono circostanze in cui moriremmo se non piangessimo.”
José Saramago
Agrimony
I caratteri Agrimony provano una forte esigenza di armonia. I contrasti e le disarmonie che avvertono nel proprio ambiente li fanno soffrire e hanno la tendenza a tormentarsi per i piccoli inconvenienti della vita quotidiana. Nello stato Agrimony negativo si ha difficoltà a manifestare all’esterno ciò che si prova a livello interiore. Si tenta di nascondere i pensieri tormentosi e l’inquietudine interiore dietro una facciata di allegria e spensieratezza. La superficie deve apparire perfetta, anche se all’interno regna il caos.
Agrimony libera dalla preoccupazione e aiuta a riconoscere e condividere quelle pene e ansie, che si cerca di reprimere.
Agrimony
“Persone gioviali, allegre, piene di buonumore che amano la pace e sono tanto afflitte dalle discussioni e dai litigi che per evitarli sono pronte a rinunciare a molto. Sebbene in genere abbiano problemi e siano tormentate, inquiete, preoccupate mentalmente e fisicamente, esse nascondono le proprie preoccupazioni dietro a battute di spirito e ironie e sono considerate degli ottimi amici da frequentare. Spesso abusano di alcool o di droghe per stimolarsi e aiutarsi a sopportare le loro prove con allegria.
Agrimony è indicato per le persone che, dietro una maschera allegra e spiritosa, spesso celano preoccupazioni, sofferenze o tormenti che nascondono a se stessi e agli altri.”
Edward Bach
“Cadrà la maschera di chi si accontenta di essere amabile.”
Alessandro D’Avenia
“Oggi il mio viso è più leggero,
senza pianto, solo acqua e cielo.
Ma tu sei una goccia che non cade
E rimanda la mia guarigione
Come un rumore sospeso che
Non esplode.”
Cristina Donà
“Piango per ciò che non c’è mai stato… per le mie speranze e i miei sogni infranti, per le mie aspettative finite nel nulla.”
E.L.James
“Ci sono così tante variabili, c’è la chimica, la viscosità, l’impostazione, il tasso di evaporazione e le impostazioni del microscopio.”
Rose Lynn Fisher
“Le emozioni e il pianto dei bambini non sono giusti o sbagliati, ma sono manifestazione di qualcosa che sta accadendo dentro di loro e che ha proprio bisogno di essere accolto e ascoltato da noi adulti, e regolato, per favorire il ritorno ad uno stato di benessere.”
Daniela Lucangeli
There are 2 comments.
Emozioni…
In reply to Mari
Tante emozioni e le persone Agrimony tentano di nasconderle sotto una maschera di allegria, ma come sempre ogni emozione repressa si ripresenta prima o poi, l’inconscio ci parla di notte, nei sogni, nel pianto….