“Il guadagno altrui viene quasi sempre percepito come una perdita propria.”
Wilhelm Busch
L’invidia è uno stato d’animo che porta ad essere astiosi e risentiti
verso qualcuno che possiede qualcosa che noi non abbiamo.
Il termine invidia deriva dal latino in-videre, “guardare di sbieco”, “guardare storto”
e fa emergere un senso di inferiorità nascosto e una subdola ostilità.
“Congratularsi vuol dire esprimere con garbo la propria invidia.”
Ambrose Bierce
L’invidia è una passione malsana, che si presenta sotto diverse forme,
a volte difficili da riconoscere,
perché può nascondersi dietro a comportamenti che sembrano legati a buone intenzioni.
Il sarcasmo, i messaggi a doppio senso, il vittimismo,
possono nascondere dietro alle parole un diverso significato.
“Alla resa dei conti, non c’è vizio che nuoccia tanto alla felicità dell’uomo come l’invidia.”
Cartesio
Le manifestazioni dell’invidia sono espressioni di insicurezza.
Quando una persona non è in grado di valutarsi e ha bisogno di paragonarsi con gli altri
sta sicuramente soffrendo.
Qualsiasi sia il termine di confronto può suscitare sentimenti di autosvalutazione, frustrazione, avvilimento.
La proiezione delle proprie mancanze sugli altri provoca spesso rabbia, rancore e vittimismo.
“L’invidia è il sentimento che noi proviamo quando qualcuno, che noi consideriamo del nostro stesso valore ci sorpassa e ottiene l’ammirazione altrui. Allora abbiamo l’impressione di una profonda ingiustizia nel mondo. In termini psicologici potremmo dire che l’invidia è un tentativo un po’ maldestro di recuperare la fiducia e la stima in sé stessi, impedendo la caduta del proprio valore attraverso la svalutazione dell’altro.”
Francesco Alberoni
Questo processo di confronto con gli altri inizia fin da piccoli e si costruisce nel rapporto con i fratelli e i compagni, proseguendo poi nell’età adulta nelle relazioni con amici e colleghi di lavoro, con un confronto continuo spesso inconscio dei risultati e successi personali.
Se il confronto è sfavorevole può causare una dolorosa ferita nell’amor proprio
e una percezione di ingiustizia piena di rancore.
L’invidia non porta alcun piacere, è un meccanismo di difesa per innalzare se stessi e disprezzare gli altri.
Prestare attenzione a queste fitte di invidia può risultare una informazione utile
per capire cosa ci manca e cosa vogliamo raggiungere.
“Proprio come la fame ci dice che abbiamo bisogno di mangiare, il sentimento dell’invidia potrebbe mostrarci ciò che manca nella nostra vita e che conta davvero per noi.”
Ethan Kross
Holly
Holly è per coloro che soffrono di gelosia, invidia, rabbia, odio o desiderio di vendetta. Queste persone possono diventare dispettose e a volte irascibili e violente o lasciarsi andare ad accessi di collera.
La qualità positiva che sviluppa questo rimedio è l’amore e l’apertura di cuore, come diceva Bach,
“Holly apre il nostro cuore e ci rende un tutt’uno con l’amore divino”.
Holly
“Per chi a volte viene assalito da pensieri come la gelosia, l’invidia, la vendetta, il sospetto. Per tutte le forme di risentimento. Queste persone possono soffrire molto nel proprio intimo e spesso senza che ci sia una causa reale della loro infelicità.”
Edward Bach
“L’invidia è come prendere un veleno e aspettare che l’altra persona muoia.”
Malachy McCourt
“Ma come fa un fratello così intelligente con gli occhi azzurri e i riccioli d’oro come l’Abele ad avere un fratello così brutto, coi piedi piatti e gli occhi piccoli come il Caino”. Lui sentiva e gli veniva da piangere … povero nano.”
Dario Fo
“Gli uomini non conoscono la propria felicità, ma quella degli altri non gli sfugge mai.”
Pierre Daninos
“L’invidia rende amara la vita.”
Papa Francesco
Photo Credits: Unsplash
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