“Ero il tipo di persona che avrebbe attraversato l’oceano
per qualcuno che non avrebbe nemmeno attraversato la strada per me.
Mi scusavo anche quando non avevo fatto nulla di sbagliato.”
Jodie Foster
La vita diventa più leggera
se non siamo sempre costretti a dare spiegazioni
per le nostre scelte o per le nostre preferenze.
“Se cresci senza nessuno che ti dica che sei bello o che sei bravo,
senza una parola di conforto che ti rassicuri dandoti il tuo posto al sole nel mondo,
niente sarà mai abbastanza per ripagarti di quel silenzio.
Dentro resterai sempre un bambino affamato di gentilezza,
che si sente brutto, incapace e manchevole, qualsiasi cosa accada.
E non importa se, nel frattempo, sei diventato la più bella delle creature.”
Ferzan Ozpetek
Dare sempre spiegazioni indebolisce,
può farci sentire imbarazzati e in colpa.
Si può vivere correttamente seguendo i propri desideri e obiettivi
senza per forza scusarsi o giustificarsi,
senza per forza spiegare le nostre ragioni a chi non può o non vuole capire.
Molto spesso le persone fanno domande solo per curiosità o per giudicare.
“Le ragioni e i bisogni degli altri, che mi hanno messa all’angolo.
La paura di non essere abbastanza, di deludere chi mi guarda senza vedermi davvero.
I sensi di colpa che sporcano ciò che posso ancora fare.
Il giudizio facile e meschino di chi vuole sentirsi importante a mie spese.”
Margherita Roncone
Di tutte le emozioni negative la colpa è una delle più distruttive,
perché corrode il nostro senso di autostima
e ci impedisce di provare piacere.
“La colpa è come un pigmento nero aggiunto a un barattolo di vernice colorata,
in quanto non ci vuole molto per rendere scuro e minaccioso ciò che era chiaro e luminoso.
Da una posizione in cui ci incolpiamo per un errore,
l’oscurità si diffonde fino a vedere tutto come colpa nostra.”
Stefan Ball
Quando la parola “scusa” è sempre sulle nostre labbra,
quando ci giustifichiamo per le nostre azioni,
significa che ci sentiamo profondamente non meritevoli.
Per quanto bene possiamo aver fatto,
vediamo le imperfezioni piuttosto che il risultato raggiunto
e ci condanniamo per non aver fatto ancora meglio.
“Smettila di spiegare le cose
Smettila di ragionare sulle cose
E men che mai ragionare sui problemi.
Li cronicizzi.”
Raffaele Morelli
Quando ci troviamo in uno stato emotivo positivo
riusciamo a mantenere una visione chiara e vera
di dove inizia e finisce la nostra responsabilità.
Se abbiamo commesso un errore possiamo cercare di rimediare e assumerci le nostre responsabilità,
possiamo imparare dal nostro errore e cosa altrettanto importante perdonare noi stessi.
“L’emozione che corrisponde al senso di colpa è l’odio per se stessi
ed è una delle cause delle malattie,
Spesso l’odio per se stessi si manifesta inconsciamente,
ad un livello più profondo attraverso l’autoincriminazione.”
Luigi Silvestri
Pine
“Un individuo nello stato Pine negativo sembra scusarsi per il semplice fatto di esistere,
forse perché in fondo non crede di meritarsi di vivere.
Queste persone danno amore o quello che credono sia amore, senza chiedere amore per se stessi,
commettendo un errore tragico e distruttivo, sotto molti aspetti, per la personalità.”
Mechthild Scheffer
“Pine è un rimedio per uno stato complesso,
che implica più del senso di colpa e di un comportamento di autoaccusa
e racchiude una storia esistenziale, che può in parte essere celata o repressa.
Pine aiuta a stabilire riferimenti lungo il cammino della vita,
come i gruppi di pini che si scorgono sulla cima delle colline.
Per quanto riguarda i sentimenti della persona in particolare,
il rimedio consente di districare e ordinare le sensazioni confuse,
proprio come sono districati e ordinati gli aghi della pianta.”
Julian Barnard
Pine
“Per quelli che biasimano se stessi.
Persino quando hanno successo pensano che avrebbero potuto fare meglio,
e non si accontentano mai dei propri sforzi o risultati.
Sono lavoratori instancabili
e soffrono molto per gli errori che attribuiscono a se stessi.
Talvolta, in presenza di un errore compiuto da qualcun altro,
se ne assumono essi stessi la responsabilità.”
Edward Bach, I dodici guaritori e altri rimedi, Edizione definitiva 1941
“Nel mio cuore mi perdono, mi perdono e lascio andare ogni emozione negativa,
mi perdono e lascio andare i sensi di colpa e i rimorsi,
consento alla Pace di entrare nel mio cuore.”
Loretta Zanuccoli
“Quando i genitori hanno dei progetti sui loro figli,
i figli hanno dei destini e questi destini sono solitamente infelici.”
Jean-Paul Sartre
“Chi è stato abbandonato si considera assaggiato
e sputato come una caramella cattiva.
Colpevole di qualcosa d’indefinito.”
Massimo Gramellini
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